L’assistenza neonatale in Campania si confronta ogni giorno con la particolare situazione della nostra regione:

• la natalità in Campania è tra le più alte d’Italia (circa 50.000 nati/anno);
• è ancora poco praticato il trasporto in utero, ovvero il Trasporto Assistito Materno;
• esistono attualmente 54 punti nascita, molti dei quali ancora non in grado di fornire una adeguata assistenza primaria al neonato;
• tasso di natimortalità (2,55‰) ancora elevato (dati ISTAT relativi al 2014 e pubblicati nel 2015).

La Regione Campania nel 1992 ha istituito, tra le prime in Italia, il Servizio di Trasporto Neonatale d’Emergenza (STEN).  Attualmente sono attivi tre servizi di trasporto neonatale d’emergenza:

• lo STEN dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II
• lo STEN dell’Azienda Ospedaliera Santobono
• lo STEN dell’Azienda Ospedaliera di Caserta

I primi due, interagendo tra loro, gestiscono gli interventi per i punti nascita delle province di Napoli e Salerno, mentre il terzo risponde alle richieste delle province di Avellino, Benevento, Caserta.

Dal 2015 al 2018 la Campania ha presentato un numero di interventi totali di 1.200/1.400 per anno. Di questi, circa 700, quindi oltre la metà, sono stati effettuati dal servizio allocato presso la A.O.U. Federico II. Anche nei primi 9 mesi del 2019 il trend si mantiene costante, considerato che al 15/10/2019 lo STEN della Federico II ha già effettuato 627 trasferimenti.

IL PROGETTO SOCIALE

Il progetto “Un’ambulanza per la vita” sostiene l’acquisto di un mezzo di soccorso per il trasporto neonatale di emergenza a beneficio di tutta la Regione Campania. Il progetto nasce dalla volontà di rispondere all’accorata denuncia del Prof. Francesco Raimondi, Direttore del Reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale e Responsabile Servizio di Trasporto di Emergenza Neonatale dell’A.O.U. Federico II di Napoli.

I dati del trasporto neonatale d’emergenza sul territorio regionale sono allarmanti: manca ancora uno dei quattro mezzi destinati a coprire i trasferimenti dei neonati in pericolo di vita. Questo costringe l’ambulanza della Federico II, ormai con elevatissimo chilometraggio, ad un impegno estenuante ed ad andare fino ai confini della Campania. Percorrere le nostre strade in sicurezza quando il tempo stringe e le condizioni meteo sono avverse deve essere fatto su mezzi efficienti che vanno avvicendati.

Nel 2007, la Fondazione Cannavaro Ferrara ha donato un’ambulanza al Reparto che oggi necessita con urgenza di una sostituzione a causa dell’usura a cui è andata incontro. Il mezzo ha percorso, infatti, circa 252.000 km attraversando tutte e cinque le province della Campania, ha trasportato oltre 5.000 neonati, di cui il più piccolino pesava appena 510 grammi.

E’ proprio a nome di queste migliaia di piccoli a rischio che vi ringraziamo per il vostro contributo per la realizzazione del progetto.