Siamo ad Afragola, quartiere Salicelle, un quartiere popolare della più degradata periferia di Napoli. Un’area post terremoto, dove in assenza di qualsiasi servizio sono proliferate camorra, povertà e disoccupazione. Le Salicelle sono anche note per essere il rione delle mamme-bambine, ragazzine che diventano donne subito, ed hanno il primo figlio tra i 14 e i 16 anni. Il progetto “Un campo di vite da coltivare” mira a rafforzare uno dei pochi punti di ritrovo del quartiere, la Chiesa di San Michele, sistemando il campetto sportivo e permettendo così lo svolgimento di attività sportiva per i bambini. Le attività sportive fanno parte di una serie di azioni integrate di supporto scolastico, attività ludiche e formative portate avanti dai volontari della parrocchia.